Primo esperimento per i biscotti più buoni del mondo!
Premetto che a me i cookies piacciono enormi e con grosse pepite di cioccolato ben distinte dal resto del biscotto. Rispetto alle dosi che ho scritto sotto, io ho diminuito lo zucchero, mettendone in tutto 200g, ma ho fatto male: per ottenere il sapore e la consistenza giusta ci vogliono tutti.
Ingredienti per circa 35 cookies
300g farina 00
sale
un cucchiaino di bicarbonato
120g burro fuso freddo
150g zucchero bianco
150g zucchero di canna
2 uova
150g cioccolato (io ho fatto 100 fondente e 50 al latte)
100g noci macadamia
Mescolate bene farina, bicarbonato sale e zucchero. Aggiungete poi il burro fuso e le uova e mescolate vigorosamente finché il tutto non è ben amalgamato. Tagliate il cioccolato e le noci macadamia, aggiungeteli al composto e mescolate bene. Mettete in firgorifero a rassodare per una mezz'ora o più, nel frattempo rivestite un paio di leccarde di carta forno accendete il forno a 180°.
Formate dei mucchietti grandi poco meno di un mandarino, ben distanziati, aiutandovi con due cucchiai e infornate per 10 minuti scarsi. Attenzione!: fate la guardia al forno, bastano due minuti in più e scuriscono, diventando veramente brutti!
Benvenute e benvenuti in questo luogo di esperimenti, divertimento e paciugo!
mercoledì 20 marzo 2013
Focaccia di pasta madre avanzata
Avete letto bene: focaccia DI pasta madre, non CON, ma DI.
Cosa fare se dopo qualche rinnovo di troppo vi ritrovate con 700g di pasta madre? Friggetela! O meglio, cuocetela in padella.
La pasta deve essere molto molle, quasi una pastella. Il risultato è una focaccia che ricorda molto i panini di pizza, con buchi grandi e consistenza "tirolla". Il sapore è molto buono, sembra quasi cotta a legna ;)
Ingredienti:
700g pasta madre a maturazione
1 cucchiaio raso di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di bicarbonato
Mescolate bene il tutto, mettete a scaldare una padella antiaderente e versateci la pasta. Abbassate il fuoco, coprite con un coperchio e lasciate cuocere pian piano. Quando la parte superiore non sarà più liquida staccate la focaccia e giratela. Finite di cuocere, sempre a fuoco basso. In tutto ci vorranno circa 20 minuti.
Si mangia da sola o farcita a piacere!
Cosa fare se dopo qualche rinnovo di troppo vi ritrovate con 700g di pasta madre? Friggetela! O meglio, cuocetela in padella.
La pasta deve essere molto molle, quasi una pastella. Il risultato è una focaccia che ricorda molto i panini di pizza, con buchi grandi e consistenza "tirolla". Il sapore è molto buono, sembra quasi cotta a legna ;)
Ingredienti:
700g pasta madre a maturazione
1 cucchiaio raso di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di bicarbonato
Mescolate bene il tutto, mettete a scaldare una padella antiaderente e versateci la pasta. Abbassate il fuoco, coprite con un coperchio e lasciate cuocere pian piano. Quando la parte superiore non sarà più liquida staccate la focaccia e giratela. Finite di cuocere, sempre a fuoco basso. In tutto ci vorranno circa 20 minuti.
Si mangia da sola o farcita a piacere!
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domenica 17 marzo 2013
Ciambella bolognese allo yogurt
Il maritino aveva chiesto la ciambella come colazione della settimana, così io ho tirato fuori la spianatoia, fatto la fontana di farina, messo le uova, lo zucchero e.... cavolo, è finito il latte!
La ricetta è tratta dal Cucchiaio di argento quinta edizione (1959), un dono della mia mamma quanto mi sono trrasferita.
Questa ciambella classica è un dolce adatto per la colazione, è quasi priva di grassi e con poco zucchero. Può anche essere servita come dessert, se intinta in un vino dolce.
Ingredienti
400g farina
150g zucchero più altro per la copertura
50g burro
1 uovo
2 cucchiai abbondanti di yogurt (o mezzo bicchiere di latte)
mezza bustina di lievito
scorza di limone
Disponete sulla spianatoia la farina a fontana e mettetevi dentro tutto gli ingredienti.
Precisazione: non sopporto di buttare un uovo solo per spennellare i dolci con un po' di tuorlo, così ho sbattuto l'uovo prima di metterlo nella fontana e ne ho tenuta indietro una goccia.
Impastate e date al composto una forma ovale. Pennellate con la goccia d'uovo mista a latte o ad acqua e cospargete di zucchero semolato.
Infornate a 180° per circa 30 minuti.
La ricetta è tratta dal Cucchiaio di argento quinta edizione (1959), un dono della mia mamma quanto mi sono trrasferita.
Questa ciambella classica è un dolce adatto per la colazione, è quasi priva di grassi e con poco zucchero. Può anche essere servita come dessert, se intinta in un vino dolce.
Ingredienti
400g farina
150g zucchero più altro per la copertura
50g burro
1 uovo
2 cucchiai abbondanti di yogurt (o mezzo bicchiere di latte)
mezza bustina di lievito
scorza di limone
Disponete sulla spianatoia la farina a fontana e mettetevi dentro tutto gli ingredienti.
Precisazione: non sopporto di buttare un uovo solo per spennellare i dolci con un po' di tuorlo, così ho sbattuto l'uovo prima di metterlo nella fontana e ne ho tenuta indietro una goccia.
Impastate e date al composto una forma ovale. Pennellate con la goccia d'uovo mista a latte o ad acqua e cospargete di zucchero semolato.
Infornate a 180° per circa 30 minuti.
sabato 16 marzo 2013
Crostata limone e mandorle
Questa torta rientra nella categoria "Dolci per cui potrei uccidere", insieme alla torta ciocorì e alla meringata ai frutti di bosco. E' facilissima da fare, risolve un sacco di problemi quando si ha poco tempo e si vuole fare un'ottima figura.
Sono legata a questa ricetta per mille motivi, proverò ad elencarne alcuni:
- l'ho trovata sul taccuino di mia nonna, che ho ricevuto in eredità quest'estate dopo che il nonno ci ha lasciati
- mi ricorda una domenica in cui la mia mamma la preparò per i miei amici Ostiensi. Martino volle la ricetta e la mamma gliela scrisse in formato A2, tanto perché fosse comoda da leggere.
- mi ha fatto vincere la gara di torte del gruppo Amnesty International di San Lazzaro di Savena, infatti la foto che vedete sotto si riferisce a quell'edizione della torta.
In quell'occasione ho fatto dei limoni di marzapane e li ho colorati col colorante alimentare, ho spolverizzato di zucchero a velo e completato l'effetto con foglie di limone vere.
Ingredienti:
2 grossi limoni (buccia e succo)
200g mandorle tritate finissime
3 uova intere
1 bichierino di sassolino
200g di zucchero
confettura di albicocche (circa mezzo vasetto)
pasta frolla come quella delle crostatine
Stendere la pasta frolla in una teglia oliata e infarinata, o rivestita di carta forno oppure antiaderente e spalmare il fondo di confettura di albicocca.
Mescolare vigorosamente tutti gli altri ingredienti versare nella teglia.
Infornare a 180° finché sopra non risulta dorata, ci vogliono circa 30 minuti.
Sono legata a questa ricetta per mille motivi, proverò ad elencarne alcuni:
- l'ho trovata sul taccuino di mia nonna, che ho ricevuto in eredità quest'estate dopo che il nonno ci ha lasciati
- mi ricorda una domenica in cui la mia mamma la preparò per i miei amici Ostiensi. Martino volle la ricetta e la mamma gliela scrisse in formato A2, tanto perché fosse comoda da leggere.
- mi ha fatto vincere la gara di torte del gruppo Amnesty International di San Lazzaro di Savena, infatti la foto che vedete sotto si riferisce a quell'edizione della torta.
In quell'occasione ho fatto dei limoni di marzapane e li ho colorati col colorante alimentare, ho spolverizzato di zucchero a velo e completato l'effetto con foglie di limone vere.
Ingredienti:
2 grossi limoni (buccia e succo)
200g mandorle tritate finissime
3 uova intere
1 bichierino di sassolino
200g di zucchero
confettura di albicocche (circa mezzo vasetto)
pasta frolla come quella delle crostatine
Stendere la pasta frolla in una teglia oliata e infarinata, o rivestita di carta forno oppure antiaderente e spalmare il fondo di confettura di albicocca.
Mescolare vigorosamente tutti gli altri ingredienti versare nella teglia.
Infornare a 180° finché sopra non risulta dorata, ci vogliono circa 30 minuti.
con questo post partecipo al Giveaway di La ricetta che Vale![]() |
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venerdì 15 marzo 2013
Lonza di maiale alla senape
Non ho mai cucinato la lonza di maiale, ma questo è un luogo di esperimenti e paciughi, per cui ho deciso di postare comunque il mio primo tentativo.
La carne è rimasta abbastanza tenera, il sapore è gustoso, insomma proprio buona!
Ingredienti:
800/900g di lonza di maiale
1 cipolla
1l di latte
3 cucchiai di senape
1/2 cucchiaio di curcuma (anche di più, se piace)
sale
olio e burro per soffriggere
In un tegame fate rosolare la cipolla tritata in olio e burro, ma state attenti a non farla scurire troppo, perché adesso ci metteremo la carne a sigillarsi, quindi continuerà a cuocere col rischio di bruciarsi. Rosolate la lonza da tutti i lati e coprite col latte. Aggiungete la senape e la curcuma e fate cuocere senza coperchio per circa un'ora e mezza, rigirando il pezzo di carne a metà cottura. A cottura ultimata togliete la carne e valutate la densità del fondo: se risulta troppo liquido fatelo ridurre ancora un po'. Nel frattempo affettate la lonza, poi frullate il fondo di cottura e nappateci (versatelo sopra) le fette di carne.
La carne è rimasta abbastanza tenera, il sapore è gustoso, insomma proprio buona!
Ingredienti:
800/900g di lonza di maiale
1 cipolla
1l di latte
3 cucchiai di senape
1/2 cucchiaio di curcuma (anche di più, se piace)
sale
olio e burro per soffriggere
In un tegame fate rosolare la cipolla tritata in olio e burro, ma state attenti a non farla scurire troppo, perché adesso ci metteremo la carne a sigillarsi, quindi continuerà a cuocere col rischio di bruciarsi. Rosolate la lonza da tutti i lati e coprite col latte. Aggiungete la senape e la curcuma e fate cuocere senza coperchio per circa un'ora e mezza, rigirando il pezzo di carne a metà cottura. A cottura ultimata togliete la carne e valutate la densità del fondo: se risulta troppo liquido fatelo ridurre ancora un po'. Nel frattempo affettate la lonza, poi frullate il fondo di cottura e nappateci (versatelo sopra) le fette di carne.
mercoledì 13 marzo 2013
Torta salata radicchio e gorgonzola
Domenica siamo stati a pranzo dalla nostra amica Chiara, che ci ha preparato un menù a base di radicchio. Mi sono venute un po' di idee e... ecco il risultato!
Ingredienti:
1 disco di pasta brisée
200g circa di radicchio rosso precoce
100g pancetta affumicata, tagliata a cubetti
100g gorgonzola
Tagliate il radicchio a strisce alte circa un dito mescolatelo il radicchio con i cubetti di pancetta. Stendete la pasta in una teglia rotonda, versateci il radicchio e cospargete di pezzetti di gorgonzola. Infornate a 180° finché il bordo non è ben dorato e il radicchio risulta tenero.
Ingredienti:
1 disco di pasta brisée
200g circa di radicchio rosso precoce
100g pancetta affumicata, tagliata a cubetti
100g gorgonzola
Tagliate il radicchio a strisce alte circa un dito mescolatelo il radicchio con i cubetti di pancetta. Stendete la pasta in una teglia rotonda, versateci il radicchio e cospargete di pezzetti di gorgonzola. Infornate a 180° finché il bordo non è ben dorato e il radicchio risulta tenero.
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martedì 5 marzo 2013
Trippa alla parmigiana
Quanto mi piace la trippa! E' un sapore della mia infanzia, mio nonno la faceva spesso, ma il sapore di quella che faceva lui mi sembra inarrivabile!
E' un piatto economico, facile da preparare, e nemmeno troppo calorico (la trippa bollita ha 94 calorie ogni 100g). L'unico difetto è la lunghezza della preparazione: ammesso che si compri la trippa precotta, ci vogliono dalle due ore e mezza in su perché diventi tenera.
Ingredienti per due persone:
400g trippa bollita, tagliata a striscioline
2/3 cucchiai d'olio
1 carota
1/2 cipolla
1/2 costa di sedano
2-3 cucchiai di passata di pomodoro o 1 cucchiaio di concentrato
acqua
sale
prezzemolo
parmigiano
Fate soffriggere sedano, carota e cipolla, aggiungete la trippa e mescolate. Dopo circa 15 minuti cominciate ad aggiungere acqua. Dopo un'altra ora aggiungete la passata e aggiustate di sale. Continuate ad aggiungere acqua alla bisogna e cuocete almeno un'altra ora e un quarto, o comunque finché la trippa non diventa tenera. A fine cottura servite con parmigiano e prezzemolo fresco.
E' un piatto economico, facile da preparare, e nemmeno troppo calorico (la trippa bollita ha 94 calorie ogni 100g). L'unico difetto è la lunghezza della preparazione: ammesso che si compri la trippa precotta, ci vogliono dalle due ore e mezza in su perché diventi tenera.
Ingredienti per due persone:
400g trippa bollita, tagliata a striscioline
2/3 cucchiai d'olio
1 carota
1/2 cipolla
1/2 costa di sedano
2-3 cucchiai di passata di pomodoro o 1 cucchiaio di concentrato
acqua
sale
prezzemolo
parmigiano
Fate soffriggere sedano, carota e cipolla, aggiungete la trippa e mescolate. Dopo circa 15 minuti cominciate ad aggiungere acqua. Dopo un'altra ora aggiungete la passata e aggiustate di sale. Continuate ad aggiungere acqua alla bisogna e cuocete almeno un'altra ora e un quarto, o comunque finché la trippa non diventa tenera. A fine cottura servite con parmigiano e prezzemolo fresco.
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